domenica 23 marzo 2008

Trailer per Battle of Sunrise

Manca meno di un mese all'uscita (ovviamente solo in Giappone) prevista per Battle of Sunrise, e finalmente possiamo vederne il trailer. Il video si incentra soprattutto sugli attacchi dei robot più noti, e si vede un po' la mappa di gioco. Non si vede molto altro ma, del resto, sappiamo abbastanza cosa aspettarci. Godetevi il filmato!

mercoledì 19 marzo 2008

Uscito Singstar! (PS3)

Finalmente oggi è arrivato anche in Italia Singstar per PS3! Peccato che qui da noi costi 10 euro più che in UK (e il disco è lo stesso, nessuna regionalizzazione.. è solo uscito con 3 mesi di ritardo). Maledetti!! Ricordo che sul disco non ci sono canzoni in italiano mentre ce ne sono 8 aquistabili sul Singstore. Venerdi 21 Marzo ci sarà un nuovo update e sono previste tre nuove canzoni, purtroppo nessuna canzone inedita (nel senso di canzoni non pubblicate in un precedente Singstar) ma le canzoni sono Tropicana, Cleptomania e Vamos a Bailar. Di queste mi fa molto piacere avere Vamos a Bailar visto che era stata pubblicata nel primo Singstar, che non aveva molte opzioni di gioco.. e in particolare i duetti (e questa è proprio una canzone da duetto) non erano gestiti bene.

martedì 18 marzo 2008

Rock Band avrà canzoni regionalizzate


Lo scorso fine settimana, nel regno unito, si è svolta quella che probabilmente è la più grande manifestazione europea nell'industria dei videogiochi: Play.com Live. Tante anteprime, dimostrazioni, gadget, ecc.. Fra i tanti presenti c'era anche Electronic Arts che ha parlato della versione europea di Rock Band, il party game definitivo (per Playstation 2 e 3, Xbox 360 e Wii) che fonde Guitar Hero e Singstar e aggiunge al mix la possibilità di suonare la batteria. Purtroppo ancora non hanno annunciato una data definitiva (in America è già disponibile da Dicembre.. maledizione!) anche se hanno fatto capire che probabilmente lo vedremo entro l'estate (meno male! nelle settimane scorse correvano voci che non l'avremmo visto fino al 2009). La cosa interessante è che hanno confermato che (almeno alcune de) le varie release europee avranno delle canzoni esclusive. Hanno parlato di alcune esclusive per la Gran Bretagna, la Francia e la Germania... non è stato detto niente a proposito dell'Italia.. ma la cosa ci fa ben sperare in qualche rocker nostrano. Intanto speriamo di vedere il gioco quanto prima!

sabato 15 marzo 2008

Torneo di Singstar a Mediaworld


Poco fa sono stato a Mediaworld e ho scoperto che hanno organizzato un torneo di Singstar giusto dopo l'uscita ufficiale in Italia della versione PS3. Singstar, di cui ho già parlato varie volte (in effetti è uno dei miei giochi preferiti) è il livello successivo al Karaoke. Oltre a veder scorrere il testo da cantare, sullo schermo c'è anche il tono in cui cantare la frase, e il computer giudicherà le nostre performance in base a quanto abbiamo cantato in maniera conforme a quella attesa. Questo, unito alla possibilità di riascoltare le proprie esibizioni, rende Singstar un ottimo sistema per un profano per migliorare le proprie doti canore.

Chiuso il preambolo introduttivo, ricordo che la versione Playstation 3 di Singstar è attesa qui da noi per il 19 Marzo prossimo. Il torneo (attenzione.. io l'ho visto annunciato nel Mediaworld di Pisa, non è detto che tutti i Mediaworld abbiano aderito all'iniziativa, anche se è molto probabile) è previsto per sabato 22 Marzo con inizio alle ore 16 (ovviamente meglio arrivare lì un po' prima, suppongo che i posti siano limitati). Purtroppo i ragazzi di Mediaworld non hanno saputo dirmi molto (anzi.. se qualcuno sapesse qualcosa lo invito a contattarmi) su come si svolgerà il torneo, ma presumo che si canteranno alcune delle canzoni incluse nel disco base di Singstar PS3. L'unica informazione che ho è che si vince una PSP (non so se se ci sia un premio anche per il secondo classficato). Meglio cominciare ad allenarsi allora. Le canzoni incluse nel disco (non so quali di queste si canteranno al torneo) sono:

The Automatic "Monster"
Blink 182 "All the Small Things"
Blur "Coffee & TV"
Britney Spears "Toxic"
The Cardigans "Lovefool"
Coldplay "Fix You"
The Fratellis "Chelsea Dagger"
Gorillaz "Feel Good Inc."
Gwen Stefani "Cool"
Junior Senior "Move Your Feet"
The Killers "Mr. Brightside"
Macy Gray "I Try"
Musical Youth "Pass the Dutchie"
Ne-Yo "So Sick"
Orson "No Tomorrow"
OutKast "Hey Ya!"
Primal Scream "Movin' On Up"
Pussycat Dolls "Beep"
Radiohead "No Surprises"
Razorlight "America"
R.E.M. "Losing My Religion"
Robbie Williams and Nicole Kidman "Somethin' Stupid"
Scissor Sisters "I Don't Feel Like Dancin'"
The Stone Roses "She Bangs The Drums"
Supergrass "Alright"
Twisted Sister "We're Not Gonna Take It"
U2 "Beautiful Day"
Weezer "Buddy Holly"
Wolfmother "Love Train"
The Zutons "Valerie"

Beh.. innanzitutto un plauso a Mediaworld per questa iniziativa e poi ci vediamo sabato prossimo al torneo, io ci sarò di sicuro!

venerdì 14 marzo 2008

Cinafonino: la nuova mania


Negli ultimi mesi sembra stia dilagando, almeno in Italia, ma a giudicare da eBay non solo, la mania del cinafonino. Ma di cosa si tratta? Sono telefonini prodotti in Cina (e fin qua... penso che tutti i cellulari sul mercato siano prodotti in Cina) e distribuiti direttamente da aziende cinesi, generalmente solo in Cina (anche se ci sono degli importatori paralleli). In molti casi l'hardware, o una buona parte di esso, è lo stesso che usano altre case più note, che magari hanno scartato per qualche lieve difetto o eccesso di produzione.

La caratteristica principale dei cinafonini è il prezzo contenuto, pur pagando l'importatore parallelo, la spedizione e la dogana, resta sempre possibile ottenere un cellulare con un buon numero di funzionalità ad un prezzo decisamente contenuto. C'è una cosa a cui bisogna fare molta attenzione però. Spesso questi cinafonini sono repliche di cellulari di marche note, a volte anche pubblicizzati come copie uno a uno di un tal modello. Ebbene, occhio perchè sono copie solo estetiche.. le funzionalità di solito sono ben diverse (e se lo comprate basandovi solo sull'aspetto potreste restarci molto male). Ma questo non vuol dire che hanno tolto roba.. solo che sono adattati al mercato cinese, abbastanza divero dal nostro. Questo implica che su alcune cose stanno indietro, su altre stanno avanti.

Fra le cose che mancano innanzitutto segnalo che la maggior parte dei cellulari è solamente Dual Band. Anche il Wi-Fi, vista la penuria di hot spot in Cina, non è quasi mai presente (anche se i produttori sono quasi tutti disponibili ad aggiungerlo per grossi ordinativi.. questo vuol dire che hanno la tecnologia ma non la usano perchè inadatta al loro mercato). Le tastiere qwerty non sono molto utilizzate.. del resto loro prediligono il cinese.. e la tastiera non li aiuta particolarmente. Telefoni con memorie interne grandi praticamente non esistono.. si affidano tutti alle micro sd. Raramente le fotocamere hanno risoluzioni superiori ai 2 megapixel, e spesso sono piuttosto basse. I sistemi operativi a volte sono versioni lite, che non danno la piena compatibilità con le applicazioni. Il GPS interno è quasi introvabile.

Fra le cose in più segnaliamo che quasi tutti i cellulari supportano due sim, in molti casi attive contemporaneamente. Ci sono dei telefonini in grado di ricevere la TV, e non parlo di DVB-H a pagamento.. ma sono proprio delle economiche tv portatili (questa feature non credo arriverà mai sui nostri telefonini.. gli operatori devono farci la cresta sopra). Quasi tutti i telefoni con touch screen hanno un dispositivo di riconoscimento della scrittura (fondamentale per il cinese). Alcuni telefonini hanno delle super batterie che permettono un lunghissimo tempo di stand by (per il Lion King 800 si parla addirittura di un anno di stand by.. probabilmente esagerato.. ma certamente sarà un periodo molto lungo vista la batteria che si ritrova). Poi ci sono dei telefonini alternativi... come gli orologi cellulari.. e qua dico che non sei un vero nerd se non hai mai fatto una chiamata parlando all'orologio!

Un'ultima considerazione. Purtroppo spesso questi telefoni non sono fatti proprio con materiale di prima scelta.. ed è facile che prima o poi presentino qualche difetto, spesso trascurabile ma non si può mai sapere. Certo.. questo è controbilanciato da un prezzo molto basso.. ma tenetelo presente.

In conclusione... spero di avervi spiegato cos'è il cinafonino. Se siete interessati e volete approfondire, io ho trovato un ottimo forum (in italiano) che vi consiglio di visitare:
http://www.cinafonino.net
Qui troverete anche dei link ad alcuni negozi online che spediscono cinafonini fin qui (tra cui segnalo il sito da cui ho preso tutte le foto, solomobi).
Buon Cinafonino!

giovedì 13 marzo 2008

Singstar: niente canzoni in italiano sul disco (ps3)


Singstar su PS3 è l'evoluzione della fortunata serie Singstar, che per anni ci ha accompagnato sulla Playstation 2. Il passaggio ad una console di nuova generazione ha portato dei vantaggi come la possibilità di avere video in alta definizione (buona idea ma non necessaria) e quella di poter scaricare canzoni aggiuntive dalla rete (ottima idea). Insomma.. ha le carte in regole per essere il Singstar definitivo. Ma quando esce? Beh.. in alcune regioni d'Europa è già uscito a Dicembre, mentre la versione Italiana è stata più volte rimandata ed ora è attesa per la prossima settimana. Ma la PS3 è region free.. quindi avremmo potuto tranquillamente aquistare la versione UK (che probabilmente avremmo anche pagato meno di quanto pagheremo la versione ITA) anzichè aspettare l'uscita nostrana. Molti, come me, hanno invece preferito aspettare la versione italiana del disco, sperando che, come è successo ad esempio in Francia, Spagna e Germania, sul disco ci fossero delle canzoni in Italiano non altrimenti scaricabili dal Singstore.

Bene.. questa settimana è arrivato, in anteprima, il pacco PS3+Singstar (mentre il gioco a sè stante sarà in vendita solo dal 19) e confermo purtroppo che sul disco non c'è neanche una canzone in italiano (ma ce ne sono 8 scaricabili dal singstore e dovrebbero arrivarne altre la prossima settimana). Insomma.. abbiamo aspettato tre mesi solo per avere il manuale in italiano... che fregatura!

martedì 11 marzo 2008

Open Beta per InstantAction (PC)


Se pensate che i giochi che girano in un browser debbano essere graficamente poveri, gli sviluppatori di GarageGames hanno preparato qualcosa per farvi cambiare idea. Ieri sera hanno infatti aperto la Open Beta (quindi chiunque può parteciparvi) di InstantAction, sito dove è possibile giocare a dei giochi tipo console, con grafica piuttosto avanzata, nella comodità del proprio browser preferito (quasi, al momento solo i browser principali sono supportati, e solo sotto Windows).

I giochi disponibili per ora sono quattro (ma fanno sapere di averne altri in sviluppo per essere rilasciati a breve) e, per quanto tutti giocabili in single player, sono tutti orientati al multiplayer (e trattandosi di giochi online direi che è la scelta più giusta). Il sito è fatto molto bene. Sobrio ma con tante informazioni utili. Anche se avrei gradito una chat globale, anzichè solo quella nei vari gruppi di gioco. A volte ci sono dei problemi nel lanciare i giochi.. ma del resto è una beta e non possiamo pretendere più di tanto. I giochi sono fatti bene e, per quanto non complicatissimi, non sono neanche banali. Insomma.. fateci un giro... secondo me sono giochi carini. InstantAction.

sabato 8 marzo 2008

Recensione: Harvey Birdman: Attorney at Law (multi)


Ricordate la mitica serie di cartoni animati Harvey Birdman: Attorney At Law? No? Beh... questo è il motivo per cui questo gioco non uscirà in Italia. La serie su cui si basa esiste solo in inglese.. e qui non si è mai vista. Infatti il gioco è uscito lo scorso gennaio per PSP, PS2 e Wii, negli Stati Uniti, ma non sono previste altre release. Il cartone da cui è tratto ricicla una serie di vecchi cartoni di Hanna & Barbera, modificando leggermente i personaggi, e rendendo il tutto adatto ad un pubblico più adulto, per una nuova serie. Il protagonista della serie, Harvey Birdman, altri non è che il protagonista della serie Birdman (questa si che è arrivata in Italia). Fra i personaggi più o meno ricorrenti troviamo altri personaggi della sua stessa serie, come Mentok e Vulturo, ma anche di altre serie come Fred Flinston, Pixie e Dixie, Magilla gorilla lilla, ecc..

Dico subito che ho giocato la versione PSP, ma le tre versioni del gioco sono praticamente identiche (anche se la versione PSP ha un problema sulla sincronizzazione dei sottotitoli in alcuni punti del secondo caso, le altre versioni non dovrebbero avercelo) quindi la recensione vale per tutti e tre i formati.

Nel cartone Birdman decide, da supereroe, di diventare avvocato. e lavora per lo studio Sebben & Sebben. Il gioco consiste in cinque casi (originali, non tratti dal cartone, anche se utilizzano temi ricorrenti) da far risolvere al nostro avvocato. Di serio non c'è praticamente nulla ed è pieno di battute, tuttavia i casi hanno una loro logica. Devo dire che giocarli mi ha fatto talmente ridere.. che sono andato a comprarmi i DVD della serie. E dopo averla vista.. si apprezza il gioco ancora di più per le situazioni che ripropone. Tuttavia è apprezzabilissimo anche senza conoscerla. Nel pieno dello spirito comico parodico della serie, la Capcom ha pensato bene di riempire il gioco di cameo-parodie da Street Fighter... tanto che anche il protagonista ad un certo punto si chiede se la Capcom abbia qualcosa a che fare con Street Fighter.

Abbiamo detto che in questo gioco si interpreta un avvocato. Conosciamo altri giochi del genere? Vediamo un po'.. ah si.. Phoenix Wright. E infatti questo gioco è davvero uguale alla serie dei Phoenix Wright. Le piccole modifiche (casi più corti, sequenze animate, filmatini da sbloccare, possibilità di skippare i filmati, semplificazione della sezione di ricerca indizi) che ci sono rendono il gioco leggeremente più veloce da giocare e più semplice, ma fondamentalmente è lo stesso gioco. Dal punto di vista audio e video.. sembra (con la dovuta modifica della risoluzione) di guardare il cartone. Per quanto questo non sfrutti per niente la potenza della PSP (sono semplici filmati) il risultato è decisamente gradevole.

Il vero problema di questo gioco è la lunghezza. Mi ci sono volute circa 4 ore per finire totalmente il gioco. Viste tutte le scenette, risolti tutti i casi, sbloccati tutti i filmati. A questo punto, non ho più nessun incentivo a rigiocarlo (non ci sono punti extra da guadagnare o altro). Per carità, il prezzo del gioco non è altissimo, costa circa 30 dollari (a cui però dovete sommare dogana e spedizione)... ma comunque 4 ore di gioco mi sembrano davvero poco.

In conclusione, il gioco è divertentissimo, basato su una meccanica di gioco ben collaudata, con delle scene davvero simpatiche che vi terranno incollati alla psp fino a quando non lo finirete. Purtroppo questo tempo non è molto lungo. Aggiungo anche che questo gioco è un'ottima pubblicità per la serie a cartoni, che spero vivamente vedremo anche in Italia, prima o poi. Come voto.. il gioco è fantastico ma non posso ignorare che dura così poco. Se per voi comprare un gioco per sole 4 ore di gioco non è un problema.. aggiungete pure due punti.

Voto finale: 6.5/10

giovedì 6 marzo 2008

Disponibile demo per Echochrome (PS3 e PSP)


Sul Playstation Store giapponese è finalmente disponibile, sia per Playstation 3 che per PSP, la demo di Echochrome, l'atteso puzzle game basato sulle illusioni ottiche. Visto che si tratta del PSN giappo, per poterlo scaricare avete bisogno di un account giapponese (*cough* anche falso *cough*). Altrimenti vi toccherà aspettare un po' di tempo (dovrebbe arrivare fra qualche mese anche in USA ed Europa). Echochrome è atteso per fine mese in Giappone, e più tardi questo stesso anno anche da noi, e sarà aquistabile e scaricabile direttamente dal Playstation Store.

Il gioco ha del geniale (anche se bisogna provarlo per bene per vedere quanto effettivamente sia divertente). In pratica ogni livello è composto da una serie di strutture (travi incastrate fra loro) separate, con un omino che deve andare da un punto A ad un punto B. L'omino va sempre avanti, per fargli cambiare direzione giriamo la telecamera e lui cambia direzione (va sempre avanti rispetto al giocatore). L'omino non ha altre abilità a parte camminare.. quindi come fa ad arrivare da una struttura all'altra se queste sono separate? Con le illusioni ottiche! Si perchè dovrete riuscire a girare opportunamente la telecamera così che sue travi separate sembrino unite... e l'omino riuscirà ad andare da una all'altra. Guardatevi il video che vale più di mille parole!



Quanto sarà divertente ed accattivante è ancora da vedere.. ma certamente si prospetta come uno dei giochi più originali dell'anno (e considerando che quest'anno è uscito Patapon la dice lunga).

mercoledì 5 marzo 2008

Gary Gygax è morto!


Gary Gygax, che insieme a Dave Anderson ha creato Dungeons & Dragons nel 1974, praticamente inventando i giochi di ruolo, si è spento ieri sera 4 marzo all'età di 69 anni. Stando al dispaccio di AP, Gary soffriva da anni di problemi di salute, incluso un aneurisma addominale.

Stanno fioccando tantissimi (doverosi) tributi al grande scomparso, e tanti altri ne spunteranno nelle prossime ore/prossimi giorni. Ad esempio segnalo:

Order of the Stick
Penny Arcade
GU Comics
XKCD

Onestamente non credo che ci siano parole che valga la pena spendere. Un minuto di silenzio per questa grande perdita.

martedì 4 marzo 2008

Phun: giochiamo con la fisica!


Sono un po' in ritardo in quanto Phun è andato live già il 13 Febbraio.. m aio l'ho visto solo adesso e non potevo fare a meno di segnalarlo. Ma che cos'è Phun? La definizione data dal suo autore è: a fun 2d physics sandbox. Ma cosa vuol dire questo? Se qualcuno se lo ricorda.. phun si potrebbe vedere come l'evoluzione di The Incredible Machine, vecchio gioco in cui si avevano a disposizione una serie di oggetti strampalati da usare liberamente per ottenere, in puro stile ACME, qualcosa di astruso (tipo un fucile che spara una pallina che colpisce un interruttore che accende una lampadina che scalda l'acqua ecc.. ecc..). Phun non ci mette a disposizione niente di cosi complesso.. ma ci fornisce le basi (solidi, molle, motori, piani, ecc.. ) con cui poi potre creare tutto quello che ci pare. Se vogliamo, potremmo considerarlo un Little Big Planet lite, in quanto non c'è il platform dietro.. ma si crea solo per il gusto di creare (e condividere le proprie creazioni con gli altri). Ricordiamoci però che Phun è free (anzi, l'autore sta per rilasciare il sorgente). Complimentoni a Emil Ernerfeldt che ha creato un vero capolavoro!

Guardatevi il video che è molto più esplicativo di qualunque cosa possa scrivere



Phun lo trovate qui: http://www.acc.umu.se/~emilk/index.html.

Recensione: Downstream Panic! (PSP)


Dalla francese e semi sconosciuta Eko Software, una branchia di Atari, arriva il puzzle game Downstream Panic! per la Playstation Portable. Credo che il modo più semplice ed efficace per definire questo gioco sia: un remake di Lemmings. Ed in effetti questo gioco, dalla storia pressochè inesistente, ci propone una serie di livelli ognuno caratterizzato da una o più fontane, dalle quali sgorgano con un flusso costante acqua e pesciolini. In fondo al livello c'è il mare, una parte del quale infestato da pescioni cannibali. Lo scopo è far arrivare (un certo numero d)i pesciolini sani e salvi in acqua lontano dai pesci cannibali e dalle altre insidie.

Le differenze principali sono due. La prima è che mentre in Lemmings si utilizzano i vari gadget a disposizione direttamente sui topolini verdi da salvare, qui agiamo solamente sull'ambiente, creando delle piante per sbarrare la strada, sparando ai predatori, aprendo delle valvole ecc.. La seconda differenza è che i pesci scendono nell'acqua.. e tendono a stare a galla. Questo vuol dire, ad esempio, che se in una conca c'è un buco che fa scendere l'acqua.. ma il flusso d'acqua che arriva nella conca è maggiore di quello uscente... i pesci resteranno tutti a galla nella conca e dal buco uscirà solo acqua. Di esempi se ne possono fare tanti ma è molto più semplice trovarcisi davanti e vederli. La fisica del gioco è piuttosto realistica e consistente, e di fronte a queste situazioni impreviste, di solito si esclama Cavolo è vero che fa così!!

Oltre ai puzzle nel gioco non c'è altro. Questo da un lato è un bene perchè si può ricominciare un livello con la semplice pressione di un tasto senza perdere nulla, non ci sono pause inutili fra un livello e l'altro, insomma si gioca sempre. Dall'altro è un male perchè non ci sono filmati, sequenze, pezzi di storia da sbloccare. Non ci sono aiuti o cose alternative da fare quando restiamo bloccati. Non ci sono modo alternativi di gioco (beh.. in realtà uno c'è.. ma ci fa fare gli stessi livelli già risolti ma utilizzando anche altri gadget per poter prendere le varie monete bonus). Non c'è incentivo a rigiocare (a parte una volta con i gadget extra per prendere le monete, appunto).

Graficamente il gioco è molto accattivante. Una grafica carina e coccolosa, ben definita e comunque bella da vedere. Certo.. non ci sono troppe ambientazioni diverse quindi tende a diventare monotono abbastanza in fretto. Esattamente la stessa cosa per l'audio. Carino e tutto quanto.. ma dopo un po' stanca. La giocabilità è molto buona.. anche se il fatto che il gioco si estende (a volte parecchio) in verticale a volte è un po' fastidioso visto che tocca andare continuamente (e velocemente) su e giù col pad. Una cosa che va fatta notare è la difficoltà. Superata la prima trentina di puzzle, leggermente impegnativi ma comunque superabili con pochi tentativi, si conosce la vera cattiveria dei programmatori che ci hanno preparato una lunga serie di livelli davvero ostici (non tutti, eh). Questa non è certo una cattiva cosa.. specie al giorno d'oggi dove molti giochi sono davvero troppo semplici (e poi che puzzle game sarebbe se fosse troppo facile?). Il problema è che no c'è nessun sistema d'aiuti nè altre cose da fare. Quindi se non riusciamo a superare un livello siamo piantati li fino a quando non ci viene l'ispirazione (meno male che c'è Internet).

In conclusione il gioco è bello, divertente e impegnativo. Purtroppo a parte i puzzle stessi non c'è altro per catturare la nostra attenzione.. col risultato che, probabilmente, arrivati ad un livello piuttosto complicato lo lasceremo stare. Considerando anche che non ci sono incentivi a rigiocarlo.. non posso considerarmi pienamente soddisfatto. Tuttavia trovare puzzle game (belli) sulla psp non è un'impresa facile, quindi gli do comunque la sufficienza.

Voto finale: 6/10

lunedì 3 marzo 2008

Recensione: Mr. Jack (boardgame)


Mr. Jack è un gioco di deduzione e strategia per due giocatori. In realtà sarà solo uno dei due giocatori a dedurre, in quanto uno dei due interpreterà la polizia mentre l'altro Mr. Jack, ovvero Jack lo squartatore. La storia è abbastanza vaga... e serve solo per avere qualche nome noto e dare un pochino di background.. ma non è troppo legata al gioco. Nel distretto di Whitechapel si è consumato un omicidio, e il colpevole è un insospettabile cittadino. Sta alla polizia smascherarlo. Fine della storia.

Innanzitutto cominciamo con due informazioni abbastanza ininfluenti. La prima è che il gioco è piuttosto difficile da trovare. Dopo una prima limitatissima edizione ha di recente avuto una stampa più corposa.. ma anche quella va facilmente esaurita. La seconda è che i componenti sono davvero di ottima qualità. Un solidissimo e ben disegnato tabellone, delle carte rigide e delle pedine di ottima fattura e qualità. Insomma.. si vede che ci hanno messo davvero molta cura. Valuto un po' meno bene il manuale delle regole invece, che pur incorporando alcune FAQ poteva essere più chiaro. Niente che non si risolva con un giro nella rete (e gli autori sono molto disponibili a rispondere) ma resta comunque un po' fastidioso.

E ora veniamo al gioco. Ci sono otto personaggi, disposti in un modo fissato nel tabellone per la partenza. Uno di loro è l'assassino, e il giocatore che interpreta Jack lo sa (l'altro chiaramente no). Ad ogni turno dispari vengono estratti quattro personaggi. Prima la polizia muove uno qualunque di questi personaggi, poi Jack ne muove due, e infine la polizia muove il quarto. Nei turni pari si utilizzano gli altri quattro personaggi. Questa volta Jack sceglie per primo chi muovere, poi la polizia ne muove due e infine Jack muove il rimanente. Alla fine di ogni turno Jack deve dire se l'assassino è visibile o invisibile. Un personaggio è visibile se adiacente ad un lampione, ad un altro personaggio, o illuminato dalla lampada di Watson. Ci sono dei tombini che facilitano il movimento fra le varie parti della mappa agendo come dei teletrasporti. Ogni personaggio ha un'abilità speciale unica che può usare nel suo turno. Ad esempio Smith spegne un lampione e ne accende un'altro, Lestrade può spostare i blocchi della polizia, Watson ha una lampada che illumina in linea retta. Sulla mappa ci sono quattro uscite, due delle quali sono bloccate dalla polizia. Se Jack ha concluso il turno precedente non visibile, ed è abbastanza vicino ad una uscita libera, può scappare vincendo così il gioco. Durante un qualunque turno la polizia può accusare Jack muovendo un altro personaggio nella sua casella. Se ha ragione.. ha vinto.. altrimenti vince Jack. Se passano gli otto turni previsti senza vincitori nè vinti ha vinto Jack che è riuscito a nascondersi nelle ombre abbastanza a lungo.

Le regole possono sembrare complicate ma in realtà si assimilano piuttosto in fretta (a patto di avere a disposizione le faq). Il gioco è decisamente bilanciato e dannatamente strategico. Vi troverete spesso a pensare per parecchio tempo su una singola mossa. La componente casuale è presente ed importante (l'estrazione di Jack, e dei personaggi da usare ad ogni turno, nonchè degli indizi che può pescare Sherlock Holmes) ma difficilmente determinante (anche se può comunque rendere la partita più semplice per uno dei due) a differenza di quello che invece accade nella maggior parte degli altri giochi di deduzione. Molto importante ai fini della vittoria anche la psicologia (perchè è stato mosso un certo personaggio piuttosto che un altro).

Secondo me questo è il miglior gioco del suo genere. Ci ho giocato abbastanza e non ho ancora mai visto due partite uguali o mi sono trovato in una situazione noiosa. C'è sempre qualcosa da pensare e con le varie abilità le possiblità di movimento/cambiamenti sulla mappa sono davvero tantissime. Completo e bilanciato

Segnalo inoltre che è possibile giocare online (non è in tempo reale quindi potete metterci quanto volete a pensare alle singole mosse) a questo fantastico gioco collegandosi al sito: http://mrjack.biludi.de.

Voto finale: 9/10

domenica 2 marzo 2008

Dungeons of Dread: tutte le miniature (D&D)


Dungeons & Dragons si sta rinnovando. Fra pochi mesi arriveranno i primi manuali della Quarta Edizione, un rinnovamento che la Wizards giustifica per velocizzare e animare il gioco, e soprattutto per renderlo più amichevole e godibile a chi ci si avvicina per la prima volta. L'idea fondamentale che vogliono trasmettere è più complesso non vuol dire più bello, in quanto stanno cercando di ridurre il più possibile il numero di regole. Di riflesso anche il gioco di miniature correlato, Dungeons and Dragons: Miniatures, si rinnova. Ad Aprile sarà disponibile Dungeons of Dread, il primo set di DDM 2, un gioco nuovo, più simile a D&D 4E di quanto non il primo DDM fosse simile alla Terza Edizione.

In questi giorni (28 Febbraio - 2 Marzo) si sta tenendo D&D XP, la convention di Dungeons and Dragons della costa Est, dove, tra l'altro, si tiene il campionato mondiale limited di DDM. Quale occasione migliore di una con di questo livello per mostrare il nuovo set? E infatti la Wizards ce lo mostra. L'ottimo DDM spoilers ha già le foto di tutte le miniature e le stat di una buona parte. Alcune foto non sono di buona qualità.. ma sicuramente nei prossimi giorni, quando la gente tornerà dalla convention, la pagina verrà aggiornata con foto migliori. Per ora devo dire che sono molto soddisfatto della qualità estetica. Certo.. ci sono comunque delle miniature di cui avrei fatto a meno.. ma in generale sono soddisfatto di questo set. Ora aspetto le stat complete per cominciare a fare qualche prova su Vassal!

Seguite il link per le foto! DDM Spoilers

sabato 1 marzo 2008

Video per Super Robot Taisen OG Saga (NDS)


D
urante l'episodio 21 di Gundam 00, andato in onda oggi in Giappone, è stato mostrato il commercial televisivo per Endless Frontier - Super Robot Taisen Original Generation Saga, spinoff della nota serie di S-RPG giapponesi, Super Robot Taisen. A differenza della serie originale OG Saga è un action RPG, con molta enfasi anche al combattimento senza robot (e, dalle foto, sembra anche pieno di fanservice). Inoltre ci saranno solamente robot original, creati cioè dalla Banpresto (eventualmente già protagonisti di altri giochi) e non ci saranno robot presi da cartoni animati. Questo toglie certamente il fascino principale di questa serie... ma se i robot sono fatti bene... vedremo!